RI#GENERAZIONI, Casa Masaccio centro per l’arte contemporanea
Casa Masaccio centro per l’arte contemporanea
giugno – luglio 2017 |mostra e workshop / ottobre – novembre 2017|mostra
Titolo: RI#GENERAZIONI
24 giugno – 30 agosto 2017
ENTRO PRESUNTA GABBIA | Enzo Cucchi ed Enrico David
mostra a cura di Rita Selvaggio
26 – 27 giugno 2017
ENTRO PRESUNTA GABBIA | Enzo Cucchi ed Enrico David
Workshop rivolto a giovani artisti under 35 e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze
28 ottobre – 30 novembre 2017
Rosa Aiello
mostra a cura di Rita Selvaggio
RI#GENERAZIONI è un contenitore unitario, costituito da due eventi espositivi, che vede la presenza di tre artisti internazionali protagonisti di tre diverse generazioni. Due indiscussi maestri e una giovane ma già affermata artista under 35 che si confrontano sulle modalità e le pratiche artistiche, e di come queste si appropriano dell’immagine.
Il progetto intende offrire una complessa e intensa esperienza educativa attraverso il raffronto del lavoro di Rosa Aiello, Enzo Cucchi ed Enrico David. Le loro ricerche coinvolgono un’ampia varietà di media, dalla scultura alla pittura, dal disegno all’immagine digitale, dal suono alla narrativa, dal tessile all’installazione.
Attraverso uno specifico workshop, incontri dedicati e proiezioni, gli artisti si confronteranno per l’occasione con i giovani artisti del territorio e gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze affiancando all’attività espositiva un’esperienza educativa di “LEARNING WITH ART”, in una sorta di cantiere d’arte. Tale programma di diffusione e apprendimento si servirà degli eventi espositivi come modello e stimolo per raggiungere un’ampia audience che coinvolga soprattutto il pubblico delle giovani generazioni.
Il primo appuntamento si inaugura il 24 giugno e con il titolo ENTRO PRESUNTA GABBIA di ispirazione leopardiana (è l’incipit di una delle “Puerili”) prevede una doppia personale di Enzo Cucchi (1949) e Enrico David (1966). Entrambi artisti di indubbio eco internazionale nati nelle Marche di Giacomo Leopardi e delle “Amalassunte” di Osvaldo Licini. La ricerca di entrambi, se pur in modo del tutto individuale si muove liberamente nella tradizione della storia dell’arte traducendo quindi un repertorio visivo e letterario, ma anche esistenziale e filosofico in opere visionarie e metaforiche.
Enrico David, il solo artista italiano, dopo Giuseppe Penone, ad essere stato nominato per il Turner Prize, il celebre e storico premio britannico, presenterà un ciclo di arazzi inediti che, sospesi al soffitto muteranno l’assetto degli interni di casa masaccio reinventandone le geometrie. Enzo Cucchi esporrà invece una serie di sculture in bronzo pensate e fuse appositamente per quest’occasione che coinvolgeranno anche gli esterni urbani più prossimi a Casa Masaccio facendo affiorare tanto immagini e simboli del mito quanto credi popolari. La mostra, oltre ad essere integrata da una serie di video tra i quali il film prodotto dalla Tate Gallery per Enrico David e quelli prodotti dalla RAI per Enzo Cucchi, sarà accompagnata da un documento unico nel suo genere, disegnato a quattro mani da entrambi gli artisti.
La seconda esposizione prevede una personale di Rosa Aiello (1987). Nata a Hamilton in Canada e proveniente da una famiglia di emigrati di origine calabrese attualmente vive e lavora a Francoforte. La pratica di Rosa Aiello si serve del medium della scrittura come del video e utilizza soprattutto l’animazione digitale. Nelle sue installazioni, la costruzione del suono, la parola sia scritta che verbale e le immagini si fondono insieme per esplorare i limiti del linguaggio, la natura e lo spazio urbanizzato, i rapporti sociali e interpersonali, le dinamiche sia psicologiche che fisiche che scaturiscono dall’introspezione o dalla reazione a pressioni e stimoli esterni, artificiali o reali che siano.
La mostra di Rosa Aiello si rende possibile grazie alla collaborazione delle collezione del Whitney Museum e del Centro Pomipdou.